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L'Ambiente in pillole

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Negli ultimi tempi alcuni utenti hanno richiesto ad AER Spa informazioni sui contenitori a bocca tarata  vediamo di spiegar bene di che cosa si tratta e perchè sono stati introdotti in alcuni comuni questi nuovi contenitori.
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Negli ultimi tempi alcuni utenti hanno richiesto ad AER Spa informazioni sui contenitori a bocca tarata, come quelli che vedete nella fotografia qui a fianco.
Vediamo qui di spiegar bene di che cosa si tratta e perchè sono stati introdotti in alcuni comuni questi nuovi contenitori. Intanto tali cassonetti blu sono soltanto per la raccolta del MULTIMATERIALE LEGGERO; quindi, è obbligatorio conferirvi soltanto imballaggi in plastica (compresi piatti e bicchieri di plastica), alluminio, polistirolo, tetrapak e banda stagnata, evitando di conferire negli stessi contenitori posate di plastica, vetro, gomma piuma, guanti in plastica, giocattoli, pennarelli e tutti gli altri materiali che non sono imballaggi.
Non sono necessarie chiavi di alcun genere per aprire questi contenitori, ma il conferimento dei rifiuti deve avvenire con l’introduzione di un pezzo per volta, singolarmente. Ebbene, vi ricordate la vecchia campana del vetro e multi materiale? Dovete procedere allo stesso modo. Sì, è un procedimento più lungo, verissimo, ma non ha scelto AER Spa di reintrodurlo, ma bensì l’inciviltà e disattenzione di alcuni utenti. Questi contenitori, infatti, permettono di controllare meglio i conferimenti e quindi migliorare la qualità degli stessi; con il vecchio cassonetto liberamente aperto, infatti, veniva erroneamente conferita una quantità tale di materiali errati da impedire la raccolta differenziata, inficiando il lavoro e l’impegno di coloro che correttamente differenziano. Oggi i nuovi cassonetti a “bocca tarata” sono posizionati nei comuni di San Godenzo, Rufina (Falgano e Pomino), nelle frazioni di Londa (Rincine, Petroio, Vierle, Sambucheta, Mandri) e a Pontassieve (fraz. di Colognole).
Siamo consapevoli del disagio che alcune persone possono riscontrare in questa nuova modalità di conferimento, ma onde evitare ad ognuno di voi di dover pagare quote annuali di Tares più elevate per la disattenzione di pochi preferiamo provare ogni strada utile per raggiungere insieme il risultato!

Ultimo aggiornamento:

11/11/2015, 12:12