L'Ambiente in pillole
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Descrizione
Avanzi di cibo, gusci d'uovo, scarti di frutta e verdura, carne, pesce, ossa, fondi di caffé, filtri di tè, camomille e tisane, salviette, fazzoletti e tovaglioli di carta non stampati unti, ceneri ben spente, alimenti avariati, lettiere naturali dei gatti, scarti organici di ristoranti e negozi di alimentari e ortofrutta, piante e vegetali in genere. Dove possiamo conferire tutti questi rifiuti?
Tutti gli scarti della nostra alimentazione sono sostanze organiche che possono essere recuperate dopo un particolare trattamento, il compostaggio, che li trasforma in terriccio per l'agricoltura; per questo è necessario conferirli o nell’apposita compostiera oppure nel bidoncino areato marrone della capacità di 10 lt che AER Spa consegna gratuitamente agli utenti. Naturalmente nello stesso potrete conferire anche piante, piccole quantità di potature e erba del giardino. Prima di mettere i rifiuti nei cassonetti chiudeteli in sacchetti (questo non vale per le potature).
Come avviene il procedimento del compostaggio? Il compostaggio domestico sfrutta il naturale processo di decomposizione per trasformare i rifiuti organici in fertile terriccio completamente naturale. Per ottenere un buon compost è quindi necessario: rivoltare periodicamente il compost; aggiungere paglia, foglie secche e materiali adatti a ridurne l’umidità e migliorarne l’areazione; se la compostiera emette cattivi odori è necessario rivoltare i rifiuti e ridurne il grado di umidità; se invece sembra troppo secco è necessario annaffiarlo leggermente. Il procedimento può considerarsi concluso (sicuramente dopo i primi 4/6 mesi) quando il compost è di colore scuro, consistenza grumosa ed ha un gradevole odore di terriccio di bosco.
AER Spa vi ricorda, inoltre, che insieme ai rifiuti organici NON dovete conferire pannolini e assorbenti, stracci anche se bagnati, plastica, nylon, cellophane, vasi in plastica, sassi e metallo.
Per maggiori dettagli: www.aerspa.it/i-servizi/raccolta-differenziata/organico