Salta al contenuto principale Vai al contenuto del piè di pagina

L'Ambiente in pillole

Dettagli

Descrizione breve
I cittadini devono evitare di disfarsi degli abiti usati comprendendoli tra i rifiuti. Il messaggio è semplice e deriva dall’osservazione che in Italia solo l’1,5kg/anno per abitante viene riciclato contro una media tedesca di 7kg/anno per abitante, ...
Data:

Tempo di lettura:

2 minuti

Image
Descrizione immagine non disponibile
Descrizione immagine non disponibile

Descrizione

I cittadini devono evitare di disfarsi degli abiti usati comprendendoli tra i rifiuti. Il messaggio è semplice e deriva dall’osservazione che in Italia solo l’1,5kg/anno per abitante viene riciclato contro una media tedesca di 7kg/anno per abitante, benché probabilmente gli italiani per il vestiario spendano di più dei tedeschi. Dato attendibile, acquisito dal Consorzio Nazionale Abiti e Accessori Usati (Conau). In Italia la raccolta differenziata di questa tipologia di rifiuti, se ben promossa, può raggiungere tra i 3 e i 5 chilogrammi annui per abitante, arrivando a raccogliere circa 240.000 tonnellate di frazione tessile. Oggi il dato è fermo – come già accennato - a 1,3 kg per abitante, molto distante dai potenziali 3?5 kg pro capite di rifiuti tessili di differenziabili e dei 7 kg annui per abitanti raccolti mediamente nel resto d’Europa. Per questo è necessario l’impegno di tutti, compreso quello di AER Spa e degli utenti dei comuni serviti.
Gli indumenti usati, infatti, se in buone condizioni devono essere raccolti negli appositi contenitori bianchi o gialli, presenti sul territorio, e possono essere riciclati in vario modo, recuperati alla loro funzione oppure come fonti di materiali riutilizzabili per imbottiture o altre lavorazioni.
Prima di inserirli nella feritoia in alto (si apre tirando la maniglia) chiudeteli in sacchi di plastica.
I contenitori di AER Spa sono costruiti in maniera da proteggere gli indumenti per alcune settimane, fino al loro ritiro, per evitarne il deterioramento. Ecco, nel dettaglio, che cosa è possibile inserire nei contenitori: abiti (pantaloni, gonne, camicie, cappotti, giacche a vento, ...), maglieria, biancheria, cappelli, borse, cuoio e pelli. Non devono, invece, essere conferiti in questi contenitori rifiuti e scarti tessili, carta, metalli, plastica, vetro.
Per vedere dove sono localizzati i contenitori sul territorio cliccate qui: www.aerspa.it/i-servizi/raccolta-differenziata/indumenti-e-tessuti/localizzazione-dei-contenitori
 

Ultimo aggiornamento:

11/11/2015, 12:12