L'Ambiente in pillole

I rifiuti ingombranti non possono essere abbandonati accanto ai cassonetti, e tanto meno altrove: dalla legislazione italiana sono previste gravi sanzioni per coloro che abbandonano i rifiuti.
Ma vediamo di che cosa si tratta. Per rifiuti ingombranti si intendono tutti quei materiali di cui vogliamo disfarci che soprattutto per dimensioni o per composizione non devono essere consegnati alla raccolta stradale tramite contenitori (cassonetti, campane, bidoncini) o con sacchetti (porta a porta). Parliamo quindi di mobili (tavoli, armadi, cassettiere, divani, poltrone, sedie, scaffali, letti, reti, materassi), ma anche dei raee (come televisori, impianti stereo, lettori dvd, videoregistratori, videogiochi, lavatrici, lavastoviglie, elettrodomestici da incasso, stampanti, pc, componenti informatici di grandi dimensioni, condizionatori, grandi stufe, etc.). Sono quindi rifiuti di grandi dimensioni composti da materiali vari quali plastiche, metalli, legno, etc. che possono essere separati e avviati a riciclaggio.
Che cosa deve fare un cittadino quando vuole disfarsene? Può portarli direttamente e gratuitamente ai centri di raccolta di AER Spa in orario di apertura (“I Cipressi” in loc. Selvapiana, nel Comune di Rufina; “Lo Stecco” nel Comune di Figline Valdarno; “Il Poderino” nel Comune di Reggello, “Il Burchio" nel comune di Incisa Valdarno), oppure telefonare al NUMERO VERDE gratuito 800.011895, dove un operatore risponderà per concordare con l’utente il giorno e l’orario del ritiro del materiale. Il materiale verrà ritirato gratuitamente e in una sola volta fino a 3 pezzi; se il quantitativo è maggiore verrà preso l’appuntamento per un successivo viaggio oppure effettuato il servizio a pagamento in una unica soluzione.