L’ Ambiente in pillole

La raccolta differenziata: quando un rifiuto diventa risorsa

La nostra Terra è più piccola di quanto possiamo pensare, ogni nazione, ogni popolo, ogni persona deve porsi coscientemente un limite allo spreco delle risorse e all'inquinamento.
Perciò, per prima cosa dobbiamo cercare tutti di produrre una minore quantità di rifiuti e poi separare al meglio quelli che produciamo, per limitarne la crescita e recuperare le materie prime. Nulla si crea, nulla si distrugge, ma molto si ricicla!
Fare la raccolta differenziata e recuperare le nostre “risorse” dai rifiuti significa NON gettare nell’ambiente sostanze che possono inquinare o che si degradano in decine o centinaia di anni, bensì risparmiare e proteggere l’ambiente riciclando e trasformando sostanze di uso quotidiano.
Ogni volta che facciamo il gesto automatico di gettare qualcosa, pensiamo se è separabile e recuperabile in uno degli appositi contenitori per le raccolte differenziate. Questo ci permetterà  di avviare le diverse frazioni alle industrie che recuperano e trasformano i rifiuti in nuove materie.
La carta, raccolta con cassonetti, scatole e bidoncini gialli, viene avviata al recupero nelle cartiere.
Il Multimateriale (termine con cui si definiscono gli imballaggi in plastica, vetro, alluminio, tetrapak, banda stagnata, acciao e polistirolo) deve essere conferito nelle campane, contenitori, sacchetti e/o scatole azzurre e può “rinascere” sotto forma di altri prodotti come nuovi contenitori, nuovi materiali da imballaggio. Il Vetro (Nel vostro Comune e nei comuni ove il servizio preveda la raccolta separata rispetto al multi-materiale) raccolto nelle campane verdi, diventa nuovamente vetro.
L’organico, e il verde di orti e giardini, con il compostaggio torna alla terra in modo naturale, sottoforma di concime. Gli indumenti, conferiti nei contenitori, diventano tessuti in nuovi abiti.
I vecchi mobili e gli elettrodomestici (i cosiddetti rifiuti ingombranti) possono essere recuperati nelle loro parti, e conferiti correttamente contattando il numero verde gratuito di AER Spa (800 011 895) oppure portandoli presso i Centri di raccolta.
I rifiuti che non sono ancora effettivamente recuperabili, gli indifferenziati, le pile e i medicinali, devono comunque essere smaltiti in modo corretto.

Ultimo aggiornamento: Mer, 11/11/2015 - 12:12