Cantiere di scultura

Inaugurazione Sabato 29 Ottobre 2011 ore 16.30 Loc. Casa Rossa - Via Raffaello Sanzio - Pontassieve

La Rete per la Cultura Contemporanea nel Levante Fiorentino lavora da anni nella Valdisieve, Valdarno e Mugello per la promozione dell’arte come strumento di riflessione sulla contemporaneità. Attraverso le produzioni video Memorie Migranti e Intrecci (2007-2008) e il percorso formativo triennale Agorà (2008-2010), abbiamo voluto lavorare insieme a artisti di varia provenienza e con un pluralità di linguaggi, sul tema della trasformazione del nostro territorio nella complessità dell’età contemporanea, confrontandoci con i temi della migrazione, della memoria, dell’utilizzo degli spazi urbani e della comunicazione.
Nell’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ricco di eventi celebrativi e di dibattiti sul significato del processo unitario, offriamo un ulteriore stimolo dedicando un cantiere di scultura alla riflessione sul concetto di identità nazionale, in un mondo globalizzato in cui scompaiono confini per l’economia, per l’informazione e per la produzione, mentre milioni di persone si spostano da un continente all’altro creando comunità meticce, la cui identità è in continua trasformazione.
Il simposio nasce dall’esperienza ormai consolidata del cantiere, in cui ad un gruppo di giovani artisti viene offerta l’opportunità di mettere in campo la propria capacità di creazione artistica, in un contesto di condivisione di esperienze, di riflessione e di stimoli comuni, e con la guida e il supporto di un Maestro. Nei mesi di novembre e dicembre sette giovani artisti si incontrano presso la Casa Rossa di Pontassieve e ciascuno di loro realizza un’opera che verrà collocata in una piazza di ciascuno dei sette comuni partner del progetto.
Il progetto si inserisce in una pluriennale collaborazione con l’Accademia di Belle Arti ed è diretto dal Prof. Antonio Di Tommaso.
 

Ultimo aggiornamento: Mer, 11/11/2015 - 12:12