Sabato 19 novembre alle ore 11.00 in zona Pizzicotto, alla pista di pattinaggio, in località Contea, nel Comune di Rufina, verrà inaugurato un nuovo fontanello di acqua naturale e gassata di alta qualità a disposizione di tutti i cittadini. Un impianto di refrigerazione su entrambi i tipi di acqua fornita impedirà la crescita batterica, un sistema di prefiltrazione a carboni attivi consentirà di eliminare il cloro, ed una speciale membrana ad ultrafiltrazione dello 0,02 micron con trattamento antibatterico con lampada UV garantiranno un'acqua praticamente esente da sostanze sospese e microbiologicamente pura.
Nell’ambito del progetto “Riduciamo l’impronta”, promosso dalla Provincia di Firenze, il Comune di Rufina e l’Unione dei Comuni del Valdarno e della Valdisieve hanno predisposto l’installazione di un nuovo punto di erogazione anche nella frazione di Contea, visti gli ottimi risultati ottenuti sul territorio. In un anno di attività il fontanello di piazza Fabiani a Rufina, infatti, ha erogato ben 810.060 litri di acqua tra frizzante e gassata, una media di 2.219 litri al giorno, che equivalgono a 540.040 bottiglie di plastica risparmiate, con riduzione di materiale plastico inquinante (10.801 kg) e di anidride carbonica ( 64.805 kg).
Anche l’impianto di Contea dal prossimo 19 novembre sarà attivo tutti i giorni, festivi inclusi, dalle ore 07.00 alle 22.00 ed erogherà acqua naturale gratuita e frizzante a pagamento, con un costo di 0,10 centesimi di euro, oppure attraverso le apposite tessere ricaricabili.
«Visti gli ottimi risultati della postazione che abbiamo inaugurato nel capoluogo reputiamo indispensabile fornire lo stesso servizio anche nelle frazioni, e cominciamo da quella di Contea - questo il primo commento dell’Assessore all’Ambiente Antonio Calonaci -. Il risparmio dato dalla gratuità dell’acqua naturale di qualità e dai bassi costi della gassata si ripercuote direttamente sui minori costi che dobbiamo sostenere per il conferimento in discarica di un numero inferiore di bottiglie di plastica da smaltire, che altrimenti ricadrebbe in Tia e quindi sugli utenti. ..»