Continua la stagione di lotta agli incendi boschivi che vede L’UCVV costantemente impegnata nelle operazioni AIB sia per quanto concerne la direzione delle operazioni di spengimento attuata da tecnici dell’Ente e del CFS come anche in quelle di repressione e bonifica operate da gu
Continua la stagione di lotta agli incendi boschivi che vede L’UCVV costantemente impegnata nelle operazioni AIB sia per quanto concerne la direzione delle operazioni di spengimento attuata da tecnici dell’Ente e del CFS come anche in quelle di repressione e bonifica operate da guardie e operai forestali dell’Ente. Anche nella giornata die ieri dopo le 14 è scoppiato un incendio boschivo di grandi dimensioni in Loc. Mandri nel Comune di Reggello. Immediato l’intervento degli uomini e mezzi dell’Unione dei Comuni, con due squadre di Operai Forestali, oltre a tre squadre della Croce Azzurra di Reggello. Attivato immediamente dalla Sala Operativa anche il personale tecnico dell’Unione dei Comuni per la direzione delle operazioni, dal quale è stata richiesta l’attivazione di quattro elicotteri Regionali e di numerose squadre delle associazioni volontariato, oltre che del Corpo Forestale dello Stato e le autobotti dei vigili del Fuoco . Sul posto è giunto anche il personale del Corpo Forestale dello Stato per lo svolgimento delle necessarie indagini. L’incendio, quasi sicuramente di origine dolosa, si è dimostrato immediatamente pericoloso, interessando, boschi, e olivete in zone impervie e difficilmente raggiungibili dai mezzi a terra, per un estensione di circa 20 ettari. Alimentato dal vento, dalla stagione estremamente secca, e dal tipo di vegetazione, si è propagato velocemente, mettendo in pericolo anche la vita degli operatori sul posto, oltre ad abitazioni, strutture tecniche, quali linee elettriche, ripetitori telefonici, un mezzo dell’Unione dei Comuni è stato distrutto dall’incendio, distrutte dal fuoco anche baracche ed un trattore. Intorno alle 18.30 l’incendio è stato fermato e sono iniziate le operazioni di bonifica, che hanno interessato tutta la notte e continuano nella giornata odierna, grazie anche all’ausilio dell’operato degli Operai della Comunità Montana Casentino.
Il presidente dell’Unione dei Comuni Mauro Pinzani ha espresso soddisdazione per l’operato di tutto il personale intervenuto sull’evento, che in una situazione estremamente critica, non favorito dalla condizioni territoriali, ne stagionali, ha dimostrato professionalità e preparazione. Tale personale, continua il presidente, appartiene al Sistema Regionale Integrato di Repressione degli Incendi Boschivi, sistema che coinvolge non solo il personale dell’Unione dei Comuni, ma anche, elicotteristi della Regione Toscana, la Provincia di Firenze, le Associazioni di Volontariato, il Corpo Forestale dello Stato ed i Vigili del Fuoco. Tuttavia il presidente sottolinea e vuole ricordare come questi eventi possano mettere in pericolo, con un gesto criminale da parte di chi ha appiccato il fuoco, non solo case e strutture, ma anche la vita dei cittadini stessi, oltre che degli operatori sul posto, comportando anche una spesa economica elevata per la collettività. Ciò richiede, secondo Pinzani, da parte di tutti i soggetti coinvolti, un attenta riflessione sui necessari interventi di prevenzione da attuare perché simili eventi non si ripetano.