Nidi gratis, dal 29 maggio via alle domande

La Regione Toscana ha introdotto, grazie al contributo del Fondo Sociale Europeo, la gratuità dei nidi di infanzia per una vasta platea di beneficiari.

L’obiettivo è di coniugare l’elevata qualità dei servizi educativi regionali per l’infanzia con la più ampia accessibilità da parte delle famiglie.
La Regione, grazie all’attivazione della Misura Nidi Gratis, intende prevenire e combattere la povertà educativa e l’esclusione sociale promuovendo per tutti i bambini l’accesso ai servizi per la prima infanzia. I nidi rappresentano infatti uno dei pilastri della conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa: favoriscono la maggiore partecipazione dei genitori, e soprattutto delle donne, al mercato del lavoro riducendo il  rischio di povertà durante l’intero arco della vita.
Lo sconto regionale si applica alle famiglie a cui viene assegnato, per la quota che eccede il contributo rimborsabile da INPS, fino ad un massimo di € 527,27 per ciascuna mensilità (per un massimo di 11 mensilità complessive) da settembre 2023 a luglio 2024. La Regione Toscana coprirà quindi la differenza di costi tra tariffa del servizio e bonus Inps, per un totale di 11 mensilità. Il Comune di Rufina, inoltre, considera il costo della refezione all’interno delle tariffe mensili: così facendo le famiglie otterranno un rimborso totale dei costi sostenuti.
L’importo dello sconto regionale sarà calcolato inoltre tenendo conto delle eventuali ulteriori agevolazioni tariffarie già previste dall’Amministrazione comunale.
Chi può accedere alla misura NIDI GRATIS?
I nuclei familiari con bambini e bambine di età fino a tre anni residenti in Toscana, con ISEE fino a 35.000 euro, effettivamente iscritti ed assegnatari di un posto presso i servizi per la prima infanzia comunali e privati accreditati.
La domanda dovrà essere presentata autonomamente dalle famiglie esclusivamente sull’apposito applicativo regionale a partire dalle ore 9,00 del giorno 29 maggio 2023 fino alle ore 18.00 del 30 giugno 2023, con le modalità specificate nell’apposito avviso ad esse rivolto reperibile QUI

Ultimo aggiornamento: Lun, 29/05/2023 - 16:17