TARI - Tariffe e rapporti con gli utenti
Dettagli
A chi è rivolto
Cittadini/imprese che occupano, conducono, possiedono e/o detengono locali e/o aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani.
Descrizione
La TARI è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte suscettibili di produrre i rifiuti medesimi.
Il tributo è dovuto per anno solare e viene calcolato, a giorni, in base alle tariffe commisurate alle quantità e qualità medie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi ed alla tipologia di attività svolta.
La tassa serve a finanziare i costi relativi al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani.
Come fare
Per iscrizioni e richieste di esenzioni, di riduzioni, di rettifica, di rateizzazione, di riversamento o di rimborso utilizzare gli appositi moduli predisposti dal Comune e presentarli, debitamente sottoscritti, con una delle seguenti modalità:
- all'Ufficio Protocollo del Comune in Via Piave 5
- con raccomandata A/R a: Comune di Rufina – Servizio Tributi / Via Piave 5– 50068 Rufina (FI)
- via PEC a comune.rufina@postacert.toscana.it
- via email (vedere i contatti)
Per il pagamento utilizzare il modello F24 allegato all’avviso di pagamento (oppure richiedere il modello PagoPa all’ufficio Tributi).
Cosa serve
- Per l'iscrizione/variazione Contratto di acquisto/locazione/comodato
- Per la cessazione Contratto di vendita/riconsegna al proprietario
- Per la sospensione
- per ristrutturazione: dati della pratica edilizia
- per immobile vuoto e privo di allacci: dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante lo stato dell’immobile e cessazione delle utenze
- Per richiedere riduzioni/agevolazioni sociali: a seconda del tipo di agevolazione ISEE o attestazione di invalidità o condizione di lavoro
- Per richiedere riduzioni/esenzioni non domestiche per produzione di rifiuti speciali e/o avvio al recupero Planimetria con specificate le destinazioni d’uso dei vari locali, Quarta copia dei formulari di identificazione rifiuti sottoscritti dall’impianto di recupero
Cosa si ottiene
Iscrizione dell’utenza per attivazione del servizio di gestione dei rifiuti urbani e quindi emissione bolletta TARI.
La bolletta sarà recapitata al domicilio del contribuente per posta ordinaria, mentre per le imprese l’invio sarà effettuato tramite Pec.
Potete richiedere l'invio del documento in formato elettronico in sostituzione di quello cartaceo richiedendolo all’ufficio.
Tempi e scadenze
- Per fare la dichiarazione entro 90 giorni dall'inizio/variazione/cessazione dell’occupazione, conduzione, detenzione o possesso dei locali o delle aree
- Per richiedere le agevolazioni entro il 31 ottobre
- Per pagare la bolletta sono previste tre rate scadenti rispettivamente:
- rata 1: acconto con scadenza fissata al 31 luglio dell’anno;
- rata 2: acconto con scadenza fissata al 31 ottobre dell’anno;
- rata 3: a saldo dell’importo annuale dovuto per la TARI, calcolato utilizzando le tariffe approvate per l’anno in corso e scomputando quanto già pagato in acconto, con scadenza fissata al 10 dicembre. In tale sede verranno detratte per intero anche eventuali riduzioni e/o agevolazioni concesse.
Quanto costa
Le tariffe TARI sono articolate in fasce di Utenza Domestica e Non Domestica così composte:
• per l’Utenza Domestica le tariffe si suddividono in una parte fissa riferita ai metri quadrati dell’immobile ed in una parte variabile riferita al numero di componenti del nucleo familiare; pertanto il calcolo della tassa può essere così sintetizzato:
Tari Utenza Domestica = (tariffa fissa x mq) + tariffa variabile
• per l'Utenza Non Domestica le tariffe si suddividono in una parte fissa che tiene conto della superficie dell’immobile ed in una parte variabile che tiene conto della potenziale produzione di rifiuti connessa alla tipologia di attività esercitata; pertanto il calcolo della tassa può essere così sintetizzato:
Tari Utenza Non Domestica = (tariffa fissa + tariffa variabile) x mq
La TARI è applicata tenendo conto di eventuali agevolazioni richieste per ragioni di carattere economico-sociale.
Alla TARI deve poi essere aggiunto il TEFA (Tributo per l'Esercizio delle Funzioni di tutela, protezione e igiene dell'Ambiente) pari al 5% della TARI, che è di competenza della Città Metropolitana di Firenze.
Dal 1/1/2024 ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) con delibera n.386/2023 ha stabilito che i gestori delle tariffe e rapporti con gli utenti devono aggiungere nelle richieste di pagamento della TARI due componenti perequative applicabili a ciascuna utenza del servizio di gestione dei rifiuti urbani:
a) UR1a, pari a 0,10 €/utenza, per i rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti in mare; b) UR2a, pari a 1,50 €/utenza, per la copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi.
Tali componenti non rientrano nel computo dei costi di riferimento per il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ma servono per finanziare i rispettivi fondi di competenza della CSEA (Cassa per i servizi energetici e ambientali).
Le due componenti verranno applicate nella bolletta a saldo.
E' possibile consultare le tariffe TARI approvate dall'anno 2014 sul sito del MEF
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.