A chi è rivolto
Rilascio carta d' identità elettronica
A tutti i cittadini italiani (valida per l'espatrio) e stranieri (non valida per l’espatrio).
Minori di 18 anni
- Nel caso in cui il richiedente la CIE sia minore di anni 18 e cittadino italiano è necessario che si presenti con entrambi i genitori per l’assenso all’espatrio o, nel caso che uno dei due sia impossibilitato, il modulo di assenso all'espatrio firmato dal genitore che non può presentarsi allo sportello, con allegata fotocopia del documento di identità.
- Se un genitore non firma il modulo di assenso è necessario fornire l’autorizzazione del giudice tutelare.
- Il minore compiuti i 12 anni deve firmare la C.I.E. e devono essere rilevate le impronte digitali.
- Sul retro della C.I.E. del minore sino all’età di 14 anni non compiuti saranno indicati i nomi dei genitori.
- Nel caso in cui il richiedente la CIE sia minore di anni 18 e cittadino straniero è necessario che si presenti con un solo genitore.
Rilascio a maggiorenni con figli minori
- Nel caso in cui il richiedente la CIE sia maggiorenne ma genitore di figli minorenni è necessario che presenti anche la dichiarazione di assenso all’espatrio sottoscritta dall’altro genitore o esercente la responsabilità genitoriale, ai sensi della legge n. 1185 del 1967.
- In alternativa è necessario fornire l’autorizzazione del giudice tutelare.
Descrizione
La carta d’identità è un documento d’identificazione ai sensi dell’art. 3 del R.D. 18 giugno 1931, n.773 (TULPS).
Dal 5 Dicembre 2017 il Comune di Rufina rilascia la nuova Carta d'identità elettronica (C.I.E.).
La C.I.E. è l’evoluzione del documento di identità in versione cartacea. E' principalmente un documento di identificazione: consente di comprovare in modo certo l'identità del titolare, sia in italia che all'estero.
La carta d’identità in formato elettronico (C.I.E.), introdotta con l'art. 10, comma 3, del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, recante "Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali", - convertito, con modificazioni, dalla legge del 6 agosto 2015, n.125, e disciplinata con D. M. 23 dicembre 2015, - può essere utilizzata per richiedere un’identità digitale sul Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Tale identità, utilizzata assieme alla CIE, garantisce l’accesso ai servizi erogati dalle PP.AA. (v. il DPCM 24 ottobre 2014 e il Regolamento attuativo di SPID).
Il supporto fisico della C.I.E. è dotato di un microprocessore per la memorizzazione delle informazioni necessarie per la verifica dell'identità del titolare, inclusi gli elementi biometrici primari (fotografia) e secondari (impronta digitale). Per ulteriori informazioni sulle caratteristiche tecniche della C.I.E. Clicca qui
La nuova C.I.E. oltre ad essere strumento di identificazione del cittadino è anche un documento di viaggio in tutti i paesi appartenenti all'Unione Europea e in quelli con cui lo Stato italiano ha firmato specifici accordi.
La Circolare 10 del 2016 del Ministero dell'Interno stabilisce che il cittadino può chiedere la CIE al Comune di residenza o di dimora nei casi di primo rilascio, deterioramento, smarrimento o furto del documento di identificazione.
La Carta di Identità Elettronica (CIE) è il documento d’identità dei cittadini italiani emesso dal Ministero dell’Interno e prodotto dal Poligrafico e Zecca dello Stato che, grazie a sofisticati elementi di sicurezza e anticontraffazione, permette l’accertamento dell’identità del possessore e l’accesso ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni sia in Italia che nei Paesi dell’Unione Europea.
Oltre ad accertare l’identità del titolare, la CIE è dotata anche di una componente elettronica che – grazie all’adozione delle più avanzate tecnologie disponibili e in conformità alla normativa europea – rappresenta l’identità digitale del cittadino.
I cittadini possono accedere ai servizi online aderenti con le credenziali CIE in maniera semplice e veloce; in funzione del servizio richiesto dal cittadino, l’autenticazione può avvenire attraverso 3 livelli di autenticazione a sicurezza crescente:
livello 1: accesso mediante una coppia di credenziali (username e password),
livello 2: l’accesso prevede, in aggiunta alle credenziali di livello 1, l’impiego di un secondo fattore o meccanismo di autenticazione che certifichi il possesso di un dispositivo (es. codice temporaneo OTP, scansione QR code),
livello 3: è richiesto l’utilizzo di lettore o uno smartphone dotato di tecnologia NFC per la lettura della CIE.
Come fare
Il cittadino può chiedere la C.I.E. al Comune nei casi di primo rilascio, rinnovo, deterioramento, smarrimento o furto del documento di identificazione.
La richiesta della Carta di Identità Elettronica può essere effettuata tramite prenotazione o presentandosi presso l'ufficio Anagrafe e l'URP.
E' possibile effettuare la prenotazione per presentare la richiesta di rilascio della Carta di identità elettronica tramite AGENDA CIE - l'agenda elettronica online del Ministero dell'Interno.
Il servizio è attivo presso l’ufficio anagrafe del comune, al piano terra del palazzo comunale (via Piave n. 5) nei giorni seguenti:
- Dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle 13:00
- martedì e giovedì anche dalle 15:00 alle 17:45
Cosa serve
Per richiedere la Carta di Identità Elettronica (CIE) è necessario presentarsi allo sportello del comune in possesso dei documenti e delle informazioni sotto elecanti: altrimenti, anche se si è prenotato un appuntamento, non sarà possibile procedere al rilascio della Carta di identità e sarà necessario prenotare un nuovo appuntamento.
- Carta di identità scaduta o in scadenza, deteriorata oppure altro documento di riconoscimento valido quale patente di guida, passaporto, ecc. E' necessario portare con sé la carta deteriorata o quanto resta di essa.
- Una fotografia in formato tessera recente: la foto può risalire massimo a 6 mesi prima, in formato cartaceo o elettronico.
- In caso di furto, smarrimento o deterioramento (tale da non permettere il riconoscimento del numero della carta) del documento d'identità presentarsi muniti di modulo di Denuncia (in originale) redatta dalle autorità di pubblica sicurezza italiane o dal consolato o ambasciata italiana all'estero; in caso la denuncia sia stata fatta ad autorità straniera deve essere ripresentata ad autorità italiana;
- Per i minorenni italiani (nel caso si richieda una CIE valida per l'espatrio): la presenza di entrambi i genitori o, nel caso che uno dei due sia impossibilitato, il modulo di assenso all'espatrio firmato dal genitore che non può presentarsi allo sportello, con allegata fotocopia del documento di identità >>(scarica il modulo di assenso all'espatrio per il genitore che non può presentarsi allo sportello)
- Per cittadini maggiorenni con figli minori il modulo di assenso all’espatrio sottoscritto dall’altro genitore ai sensi della Legge 1185 del 1967.
- Per i cittadini non comunitari (maggiorenni e minorenni): passaporto e permesso di soggiorno. I cittadini non comunitari devono presentare l'originale del permesso di soggiorno valido o la copia del permesso di soggiorno scaduto con l'originale della ricevuta attestante l'avvenuta richiesta di rinnovo presentata prima della scadenza del permesso di soggiorno o entro sessanta giorni dalla scadenza dello stesso.
- Se si è in possesso di una Carta d'Identità cartacea in corso di validità e in buone condizioni non potrà essere richiesto il rilascio di una CIE: è possibile farlo solo se la propria Carta d'Identità è deteriorata, smarrita oppure è stata rubata.
- È consigliabile, all’atto della richiesta, munirsi di codice fiscale o tessera sanitaria al fine di velocizzare le attività di registrazione (non è necessario presentare altri documenti).
La carta di identità in scadenza deve essere obbligatoriamente consegnata allo sportello.
Cosa si ottiene
La carta di identità in formato elettronico
Tempi e scadenze
Quanto costa
Al momento di avvio della pratica di rilascio della Carta di identità elettronica bisognerà versare, presso le casse del Comune quale corrispettivo per il rilascio della CIE la somma di:
- € 22 in caso di primo rilascio o rinnovo ;
-€ 27 in caso di emissione dovuta a smarrimento, furto o deterioramento di documento in corso di validità.
Procedure collegate all'esito
La C.I.E. viene rilasciata dall'Istituto Poligrafico-Zecca dello Stato entro sei giorni lavorativi dalla data di richiesta fatta in Comune tramite le Poste con raccomandata con ricevuta di ritorno ed arriva all'indirizzo indicato dal richiedente, che può non essere quello di residenza, ma deve comunque rientrare nell'ambito del territorio comunale.
La C.I.E. (Carta di Identità Elettronica) si richiede alla scadenza della propria Carta d’identità cartacea (o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento) presso il Comune di residenza.
Pertanto è' opportuno controllare la data di scadenza della propria carta di identità per evitare di trovarsi sprovvisti del documento.
Cosa fare
Effettuare la prenotazione dell'appuntamento o recarsi direttamente presso l'ufficio Anagrafe/URP del comune, via Piave 5, Piano terra, nei giorni e negli orari in cui si effettua il servizio.
Presso l'ufficio: consegnare l'eventuale conferma di prenotazione dell'appuntamento, presentare un documento di riconoscimento in corso di validità (C.I. in scadenza nei prossimi 180 giorni, patente di guida formato elettronico, passaporto, porto d'armi ecc.); n. 1 foto formato tessera; il corrispettivo - in contanti -da pagare per l'emissione della CIE.
E' necessario indicare un recapito presso cui ricevere la carta d'identità - indirizzo di residenza o altro indirizzo nell'ambito del territorio comunale.
E' possibile indicare un delagato alla consegna.
La consegna è effettuata da Poste italiane; modalità lettera raccomandata con firma di ricevuta del destinatario o del delegato al ritiro.
Si ricorda che per i cittadini minorenni è necessaria la presenza di entrambi i genitori per l'emissione della CIE valida per l'espatrio, mentre per i genitori di figli minorenni è necessario il consenso di entrambi per ottenere la CIE valida per l'espatrio.
Vincoli
La carta di identità NON deve essere alterata o modificata perché perde di validità.
La plastificazione (o altro tipo di alterazione del documento come la modifica o l'aggiunta di dati eseguita autonomamente) non consente la verifica della autenticità del documento.
In Paesi, quali Bulgaria, Egitto, Guadalupa, Macedonia, Martinica, Romania, Tunisia, Turchia e Bosnia Erzegovina, sono state segnalate difficoltà nel riconoscimento delle carte d'identità cartacee prorogate con timbro - per ulteriori informazioni vedi link sottostante del Ministero degli esteri - pertanto si consiglia la sostituzione della carta di identità per coloro che intendono recarsi in questi stessi Paesi.
Si suggerisce di consultare il sito web del Ministero alla pagina "Modalità di spedizione e monitoraggio del proprio documento durante la spedizione per conoscere modalità e tempi di stampa e spedizione del documento.
Ulteriori informazioni
La carta di identità non perde la sua validità se il cittadino ha cambiato domicilio o residenza (Circolare MI.A.C.E.L. n. 24 del 31.12.1992).
Non esiste alcun limite di età per chiedere il rilascio della carta di identità, ma solo un differente periodo di validità:
- 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni (scadenza al primo compleanno successivo ai 3 anni dalla data di rilascio);
- 5 anni per i minori di eta' compresa tra i 3 e 18 anni (scadenza al primo compleanno successivo ai 5 anni dalla data di rilascio);
- 10 anniper i maggiorenni (scadenza al primo compleanno IMMEDIATAMENTE PRECEDENTE i 10 anni dalla data di rilascio).
Dal 9 febbraio 2012 i documenti di identità sono rilasciati o rinnovati con validità fino alla data, corrispondente al giorno e mese di nascita del titolare, immediatamente successiva alla scadenza che sarebbe altrimenti prevista per il documento medesimo.
Possibilità di esprimersi in merito alla donazione di organi e tessuti
Anche la nuova C.I.E. prevede la facoltà per il cittadino maggiorenne di indicare il consenso o il diniego alla donazione di organi e/o tessuti in caso di morte.
Mediante la procedura di richiesta della Carta di Identità Elettronica è infatti possibile trasmettere al Sistema Informativo Trapianti (S.I.T.) una dichiarazione in tal senso. Al momento della richiesta della C.I.E. ogni cittadino maggiorenne può dichiarare, se lo vuole (non è un obbligo), la volontà in merito alla donazione dei propri organi e tessuti: è previsto il consenso, ma anche il diniego esplicito. Eventuali modificazioni della propria volontà espressa potranno essere effettuate in qualsiasi momento presso la propria ASL o al successivo rinnovo della carta d’identità elettronica stessa. Ha validità l'ultima dichiarazione espressa dal citadino e registrata presso il S.I.T.
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Normativa di riferimento
L’art. 10, comma 3 del D.L. 78/2015 recante “Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali”, convertito dalla legge 6 agosto 2015, n. 125 ha introdotto la nuova Carta di Identità Elettronica (CIE) con funzioni di identificazione del cittadino.