Testamento Biologico - Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT)
Dettagli
eventuale futura incapacità di autodeterminarsi, può esprimere in merito alla
accettazione o al rifiuto di determinati:
• accertamenti diagnostici;
• scelte terapeutiche;
• singoli trattamenti sanitari.
A chi è rivolto
Ogni persona maggiorenne e capace di intendere e volere può - attraverso le Dat, esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari, in previsione di un’eventuale futura incapacità di farlo.
Nelle stesse disposizioni anticipate, può essere indicata una persona di fiducia (“fiduciario”), che faccia le veci del disponente e lo rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie. L’accettazione della nomina da parte del fiduciario può risultare dalla sottoscrizione della Dat o con atto successivo che sarà allegato alla stessa.
Descrizione
La Banca dati nazionale delle Dat.
La Legge di bilancio del 2018 ai commi 418 e 419 dell’articolo 1 ha previsto e finanziato l’istituzione presso il Ministero della salute di una Banca dati destinata alla registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento (Dat) attraverso le quali ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di un'eventuale futura incapacità di autodeterminarsi, può esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari.
Il Decreto n. 168 del 10 dicembre 2019, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 13 del 17 gennaio 2020, disciplina le modalità di registrazione delle DAT nella Banca dati nazionale.
La banca dati Dat ha la funzione di:
• raccogliere copia delle disposizioni anticipate di trattamento
• garantirne il tempestivo aggiornamento in caso di rinnovo, modifica o revoca
• assicurare la piena accessibilità delle Dat sia da parte del medico che ha in cura il paziente, in situazioni di incapacità di autodeterminarsi, sia da parte del disponente che del fiduciario eventualmente da lui nominato.
La banca dati registra anche copia della nomina dell'eventuale fiduciario e dell'accettazione o della rinuncia di questi ovvero della successiva revoca da parte del disponente.
Informativa per il trattamento dei dati raccolti nella Banca dati nazionali per le Dat.
Alimentazione della Banca dati nazionale Dat:
• gli ufficiali di stato civile dei comuni di residenza dei disponenti, o loro delegati, e gli ufficiali di stato civile delle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero;
• i notai e i capi degli uffici consolari italiani all'estero, nell'esercizio delle funzioni notarili;
• i responsabili delle unità organizzative competenti nelle regioni che abbiano adottato modalità di gestione della cartella clinica o del fascicolo sanitario elettronico o altre modalità di gestione informatica dei dati degli iscritti al Servizio sanitario nazionale, e che abbiano, con proprio atto, regolamentato la raccolta di copia delle Dat.
Attenzione: la mancata accettazione da parte del fiduciario, comporta l'impossibilità di trasmettere il suo nominativo alla Banca dati nazionale.
Modalità di trasmissione delle Dat raccolte dai comuni e dagli uffici consolari italiani all’estero.
Gli Uffici di stato civile dei Comuni e gli Uffici consolari italiani all'estero, per trasmettere le Dat alla Banca dati nazionale, devono compilare un modulo on-line contenente i dati di riferimento della DAT, i dati del disponente, dell’eventuale fiduciario e allegare copia della Dat, se il disponente ha fornito il consenso alla sua trasmissione.
Modalità di consultazione delle Dat registrate nella banca dati nazionale.
Possono accedere ai servizi di consultazione delle DAT registrate alla Banca dati nazionale, attraverso autenticazione SPID o CNS, il disponente e il fiduciario eventualmente da lui nominato nonché il medico che ha in cura il disponente in situazioni di incapacità di autodeterminarsi ed è chiamato ad effettuare accertamenti diagnostici, scelte terapeutiche o eseguire trattamenti sanitari sul disponente.
Revoca registrazione.
L’iscrizione al Registro potrà essere revocata dal Disponente in qualunque momento, ritirando la disposizione depositata in precedenza.
Modifica della Disposizione anticipata di trattamento.
Il Disponente può modificare la propria Dat in qualunque momento. Ciò sarà possibile a seguito del ritiro della Dat precedentemente consegnata e di una nuova iscrizione al Registro nazionale seguendo la stessa procedura iniziale.
Come fare
Il cittadino che voglia depositare la propria Dat deve:
- redigere la Dat debitamente sottoscritta dal Disponente e dai Fiduciari per accettazione, se nominati dal Disponente;
- prenotare appuntamento telefonando ai contatti in calce alla scheda, portare un documento di identità valido (la disposizione può essere presentata anche da altra persone con delega scritta dal Disponente, previa verifica della capacità di intendere e volere del disponente da parte dell'ufficiale di stato civile);
- consegnare all'ufficio di stato civile l'originale della Dat. Alla disposizione dovrà essere allegata una copia fotostatica di un valido documento di identità del Disponente, e, se nominati dal Disponente, del Fiduciario o Fiduciari.
- L’impiegato ricevente provvede a registrare la documentazione ricevuta e a depositare la Dat in un luogo sicuro e a trasmetterla alla Banca dati nazionale delle Dat presso il Ministero della Salute. Al Disponente e agli eventuali Fiduciari vengono rilasciate ricevute (avvio di procedimento) dell’avvenuto deposito della Dat.
Si precisa che l'addetto ricevente:
• non è responsabile di quanto dichiarato nella Dat e dei documenti eventualmente ad essa allegati;
• non è tenuto a dare informazioni circa la redazione delle Dat stesse.
Per la modulistica fare riferimento al link della Regione Toscana
Cosa serve
Le DAT possono essere redatte:
- per atto pubblico;
- per scrittura privata autenticata;
- per scrittura privata consegnata personalmente presso l'Ufficio di Stato Civile del comune di residenza che la annota in un apposito registro;
- In forma di scrittura privata non autenticata ma consegnata personalmente presso le strutture sanitarie.
Cosa si ottiene
La registrazione della propria dichiarazione nell'apposito registro, e la trasmissione della dichiarazione alla Banca Dati Nazionale DAT.
Tempi e scadenze
Non sono previste scadenze per la presentazione delle DAT .
Quanto costa
Le Dat sono esenti dall’obbligo di registrazione, dall’imposta di bollo e da qualsiasi altro tributo, imposta, diritto e tassa.
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Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
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Normativa di riferimento
Normativa di riferimento
• Legge 219/2017 “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”
• Decreto del Ministero della Salute n. 168 del 10/12/2019